Si è svolta a San Rocco di Camogli, come ogni anno, il 16 agosto, la consegna del “Premio Internazionale fedeltà del cane”, giunto alla sua 56esima edizione. Il premio che si è contraddistinto negli anni è stato assegnato quest’anno a ben tre segugi francesi che, grazie alla loro devozione e il loro amore, hanno salvato la vita al padrone.
Bairo, Gino e Gina sono stati al centro di un episodio di cronaca davvero straordinario. Il 30 dicembre 2016, erano con il padrone, Silvano Bertini a fare un’escursione nei boschi di Montecalvoli, per rilassarsi un po’ dopo un intervento invasivo al cuore. Tuttavia, quando Silvano decide di fare rientro, viene colto da un malore. Purtroppo, nella zona il cellulare non aveva campo e per Silvano era impossibile chiamare i soccorsi. Lungo il sentiero per tornare alla macchina, l’uomo non ce l’ha fatta, crollando a terra e perdendo i sensi.
Il freddo iniziava a prendere possesso di Silvano ma i suoi fedeli compagni a 4zampe, come se lo avessero percepito si sono avvicinati a lui per mantenerlo vigile e al caldo. Infatti, uno dei segugi, Bairo si è accucciato vicino alla testa di Silvano mentre Gino e Gina si sono invece accucciati sopra al suo corpo, salvandogli la vita, riparandolo dal freddo.
Appena ripresosi dal malore, l’uomo è riuscito a chiamare i soccorsi. In ospedale, gli esami clinici hanno confermato che Silvano aveva rischiato l’ipotermia e che solo grazie ai suoi cani è sopravvissuto.
A questi splendidi esemplari nel mese di febbraio 2017, il Comune di Ponsacco assegnò una medaglia e la cittadinanza onoraria: “Per il coraggio e l’amore dimostrato”, dichiarò il sindaco Francesca Brogi.
La menzione speciale Premio Fedeltà 2017
Quest’anno, l’organizzazione ha anche riservato una menzione speciale a Camilla, il border collie, “eroe”, che per anni ha servito il nucleo cinofili dei vigili del fuoco della Liguria. La dolce Camilla, che era un po’ la mascotte della sua squadra, nel mese di giugno scorso ha perso la vita durante le operazioni di ricerca di un uomo scomparso nei boschi di Bergeggi. La cagnolina di otto anni è precipitata da una roccia, riportando una ferita letale e morendo dopo qualche giorno dall’incidente, lasciando un vuoto incolmabile al suo compagno di squadra e amico.
C.D.