Sono stati arrestati i due studenti universitari indiani che hanno scandalizzato i media di tutto il mondo con la pubblicazione di un video nel quale documentavano il lancio di un povero cane dalla terrazza dell’università di medicina a Chennai.
In base alle indiscrezioni trapelate, è stato smentito che il cane sia deceduto dopo essere stato lanciato. Infatti, stando a quanto hanno riferito i media locali, il cane è stato trovato vivo da un gruppo di animalisti che stava seguendo il caso: l’animale era ferito ma ancora in vita.
Il video era circolato sui social e si era scatenata una vera e propria caccia all’uomo. I due studenti arrestati durante l’interrogatorio hanno spiegato di aver compiuto quel gesto “solo per divertimento”.
L’attivista Shravan Krishnan ha comunicato invece la lieta notizia del ritrovamento del cane dopo un’assidua e spasmodica ricerca avviata nel quartiere universitario con la collaborazione delle forze dell’ordine. Il cane si era nascosto nel sottoscala di un palazzo situato nelle vicinanze della residenza dei due studenti.
“Buone notizie. Il cane è stato trovato vivo. Non è in grado di camminare bene e per questo è stata sottoposta a delle cure veterinarie. Ha riportato due fratture una alla zampa e l’altra alla spina dorsale. L’abbiamo chiamata Bhadra ed è una femmina, ancora cucciola di circa 5 mesi. A distanza di due settimane dal terribile incidente la cagnolina è spaventata e sotto shock. Pensiamo che ci vorranno due mesi per recuperare le sue ferite. In base alle fratture e confrontando il video, è stato confermato anche da parte dei medici veterinari che si tratta dello stesso cane”, ha scritto l’attivista, raccontando che “quando l’abbiamo trovata, l’ho presa in collo, era spaventata e si è fatta la pipi addosso. Tremava tutta ed era estremamente timida”.
“Quello che mi ha spezzato definitivamente il cuore è che aveva ancora la forza di scodinzolare”, ha concluso l’attivista.
VIDEO DEL CANE