Le botticelle ancora una volta nel mirino degli animalisti dopo che un cavallo, nella giornata di domenica 12 giugno, all’altezza della centralissima piazza Venezia, è caduto sui sampietrini.
Stando a quanto si apprende, l’animale che trainava una carrozzella potrebbe essersi spaventato dal passaggio di un motorino e forse, a causa della pavimentazione bagnata, è scivolato, cadendo sulla strada. Tanta paura per il vetturino e i testimoni che hanno prestato soccorso al cavallo che fortunatamente, si è rialzato.
Anche se le condizioni di salute dell’animale non hanno destato preoccupazioni dopo gli accertamenti, il caso ha nuovamente acceso i riflettori sul tema dei cavalli impiegati per le carrozzelle a Roma, sottoposti al traffico, all’inquinamento delle automobili e ad un tipo di terreno, ovvero l’asfalto e i sampietrini, pericolosi per gli arti.
In prima linea, Mauro Cioffari, capogruppo di Sel al I Municipio e candidato capolista di Sinistra x Roma, ha subito commentato la notizia, ricordando l’impegno dei candidati Sindaci a superare il tema della botticelle.
Le associazioni Animalisti Italiani, Avccp, Enpa, Lav e Oipa avevano chiesto non solo l’abolizione delle carrozzelle ma anche la riconversione delle licenze dei vetturini.
Non a caso Cioffari ha rinnovato l’appello affinché la prossima giunta rispetti le promesse:
- deliberando la decadenza delle attuali licenze,
- ricollocando professionalmente gli operatori proponendo loro occupazioni alternative,
- deliberare l’acquisto dei cavalli non più utilizzati per la trazione
- il trasferimento dei cavalli presso i ricoveri esistenti nelle Aziende Agricole Comunali e/o del Corpo Forestale dello Stato.
“Roma sia davvero Capitale del cambiamento e delle civiltà ”, ha concluso Cioffari.
Dello stesso avviso anche Stefano Pedica, senatore Pd, il quale ha sottolineato che “il problema delle botticelle va risolto. Non si puo’ continuare a far circolare le carrozze trainate dai cavalli in mezzo alle auto e ai motorini. E’ ora di mandarle in pensione, ricollocando i vetturini”.
La polemica è esplosa sui social, a suon di cinguettii su Twitter, per cui lo stesso presidente della Lav, Gianluca Felicetti ha twittato: “Vergogna a Roma. Stramazza cavallo botticella @virginiaraggi @bobogiac impegnati ad abolirle c’è ns delibera popolare”.
Le associazione animaliste, nel corso della campagna, avevano invitato i candidati a sindaco ad impegnarsi in:
1. Riportare a nuova vita l’Ufficio comunale Diritti Animali.
2. Abolizione delle botticelle.
3. Dismissione del Bioparco e stop alla realizzazione dell’Acquario dell’Eur recuperando il progetto di “acquario virtuale”.
4. Potenziamento dei canili comunali e chiusura delle convenzioni con canili privati.
5. Varo del Regolamento comunale del verde urbano, che prevede più biodiversità e gestione delle specie animali problematiche con azioni di prevenzione incruenta.