Sta letteralmente facendo impazzire la rete, il dolce cucciolo di pochi mesi afflitto dai rimproveri del padrone. In pochi giorni il video con questo adorabile peloso, in balia del senso di colpa, ha ottenuto quasi cinque milioni di viste su Facebook, 267 mila condivisioni e oltre 60 mila commenti. Un record con il quale il cucciolo entrerร a fare parte sicuramente della top ten dei video piรน virali.
Il filmato รจ stato condiviso da un utente, Sergio Andrรฉs Sanguino, il proprietario del cucciolo. L’uomo ha filmato la reazione del suo amato zampe nel momento in cui lo rimprovera: “No, non puoi sempre stare a danneggiare tutto. Ora ti punirรฒ: ti toglierรฒ il tuo pulcino, non piรน pulcino! E tu non andrai nel parco per 15 giorni”, si sente dire dal padrone nel filmato.
Inutile dire quanto quello scricciolo con il suo peluche di pulcino in primo piano abbia fatto innamorare il web. L’espressione afflitta e sconsolata con la quale reagisce come se “ormai tutto fosse inutile nel mondo” e il modo con il quale tenta di alzare gli occhi verso il padrone come per cercare una conferma o un cedimento non possono che conquistare i cuori anche delle persone piรน insensibili.
Anche se non si capisce chiaramente cosa abbia combinato quella piccola creatura, la sua espressione spontanea e innocente, mostra davvero un segnale di pentimento e ci lascia intuire che il cucciolo potrebbe aver capitolo sbaglio.
Senso di colpa nei cani
Quello del cane e dei sensi di colpa รจ un topic in rete e negli ultimi anni sono stati numerosi i video diventati virali sullo stesso tema. Tra questi quello del temuto pit bull che al rimprovero del padrone si nasconde dietro ad un bassotto, compagno di brigata oppure quello dei due cani che hanno divorato il dentix e che cercano di nascondersi in tutti modi. Una galleria divertente di pelosi che comunicano la loro afflizione e il senso di sottomissione che, stando ad una recente ricerca, sarebbe stato ereditato dai loro antenati i lupi. Ovvero, un comportamento con il quale chiedono scusa e non vogliono essere allontanati dal branco.