“Nono sono un esperto di queste creature: è vivo, ma sembra stremato e traumatizzato”, è il commento in diretta di Brian Curtis, giornalista della Dallas NBC Dallas durante un servizio realizzato per le strade di Houston all’indomani del devastante uragano Harvey che ha colpito il Texas, sommergendo numerose località . Numerose testimonianze hanno raccontato l’orrore vissuto dalla popolazione locale. Una situazione di emergenza che ha colpito anche molti animali.
Una tragedia racchiusa in queste ultime immagini, quelle di un piccolo opossum che ha trovato riparo sulla parte alte della ringhiera di un ponte sul fiume Buffalo Bayou. L’esemplare è veramente stanco come se avesse perso tutte le sue forze e stesse rivivendo il terrore che ha vissuto durante l’uragano, tentando di mettersi in salvo dalla furia dell’acqua.
L’espressione dell’opossum è palese ed è impossibile non accorgersi del suo sentimento di smarrimento e terrore.
Il giornalista ha ricordato che migliaia di persone sono state costrette a lasciare le loro case e migliaia di animali sono stati vittime dell’alluvione.
A sua insaputa, questo adorabile opossum è diventato l’emblema di una Houston che sta cercando di ritornare alla serenità : una città stremata e terrorizzata dall’esperienza: “Non sono un esperto di queste piccole creature, ma ti mostra come Houston sta cercando di uscire da questo clima”, ha commentato Curtis.
Animali colpiti dal dramma dell’uragano
L’esemplare ha cercato un riparo dall’acqua e dai forti venti, come la popolazione locale. Uno scatto che fa capire quanto gli umani e gli animali siano collegati tra loro. In rete, circolano numerose storie del dramma. Molti allevatori in lacrime hanno dovuto fare i conti con la morte dei loro capi, spiegando che molti animali sono morti davanti ai loro occhi mentre stavano cercando di salvarli. Infatti, in Texas ci sarebbero circa 1,2 milione di bovini dislocati negli allevamenti delle 54 cittadine colpite dall’urgano.
Il giornalista ha espresso preoccupazioni, auspicando che le condizioni meteorologiche migliorassero. Quasi 50 mila abitazioni sono state colpite dall’inondazione mentre si stima che vi siano state almeno 18 vittime. Uno scenario drammatico dal quale tuttavia è emerso il coraggio di migliaia di persone e la solidarietà nei riguardi de nostri amici 4zampe.
C.D.