Molte volte l’intervento dei privati in qualsivoglia ambito è visto come un qualcosa di poco romantico ma necessario. Ad esempio, prendete gli esempi recenti provenienti dal mondo del calcio. Quante squadre gloriose hanno cambiato proprietĂ ultimamente, finendo in mano ad investitori cinesi e stranieri? La cosa puĂ² non piacere ad alcuni, ma è un qualcosa di necessario. E se non fosse per l’interesse che ha mosso uno sponsor, un tasso ritrovato ferito stamani in via Carcassoni a Sant’Ambrogio di Zoagli, nei pressi di Rapallo, sarebbe senz’altro andato incontro a spiacevoli conseguenze. Per fortuna tutto è finito per il meglio nella bella localitĂ genovese. Le operazioni di soccorso sono state rese possibili grazie al contributo fornito da Tommaso Mambretti, un imprenditore del posto. Con il denaro garantito da quest’ultimo sarĂ possibile curare il mammifero, rimasto ferito ad una zampa.
Tasso ferito, necessaria una lunga convalescenza prima del suo ritorno in natura
L’animale era rimasto incastrato con l’arto in una intercapedine di un muretto a secco. Purtroppo il contatto con un ferro sporgente gli ha provocato una profonda ferita. Per liberarlo sono accorsi i Vigili del Fuoco della locale stazione di Rapallo. Questi hanno dovuto fare i conti anche con la riottositĂ dell’animale, il quale si era spaventato alla presenza degli uomini e non aveva capito che quelle persone erano giunte lì in suo soccorso. E provava così a difendersi, prendendo a morsi chiunque gli si avvicinasse.
Per poter procedere si è reso necessario dover sedare il tasso, poi tutto è filato liscio. Il veterinario che è stato interpellato in merito ha detto che il tasso sarĂ operato nella mattinata di domani. Ci vorrĂ poi una lunga convalescenza con l’animale che sarĂ tenuto ospite presso un centro specializzato. E nonostante il contributo messo a disposizione da Mambretti, c’è da ricordare che gli animali selvatici possono essere detenuti soltanto dai centri specializzati e non dai singoli privati. Poi gli stessi andranno reintrodotti in natura una volta guariti. Proprio un tasso era stato utilizzato per intimorire gli ospiti di un centro che accoglie dei migranti a Salerno. L’animale era stato ucciso per poi essere lasciato appeso davanti all’ingresso.
A.P.