Quando anche le star scendono in campo: Iggy Pop e Nick Cave nel nuovo video Peta

Quando anche le star scendono in campo: Iggy Pop e Nick Cave nel nuovo video Peta

Quando le star scendono in campo in difesa degli animali, non c’è migliore connubio di quello dell’ultimi video di Peta con un Iggy Pop testimonial, trasformato in un super eroe in fumetto e la colonna sonora di nientepopodimeno che un brano di Nick Cave.

Due giganti del panorama musicale mondiale, uniti nella nuova campagna dell’organizzazione animalista contro gli abbandoni la quale ha ricordato che ogni anno negli Stati Uniti vengono abbandonati 6 milioni di animali tra cani e gatti per questo Peta ha anche voluto promuove il sostegno a favore delle adozioni.

Il cortometraggio diffuso sul network a fine giugno vanta una figura di spicco che ha prestato la propria immagine in difesa degli animali.

La rockstar, padrino della scena punk, sempre ai margini, da molti anni sostiene Peta e in diverse occasioni ha prestato la sua immagini per l’organizzazione animalista. In questo video Iggy Pop, in versione fumetto, si presta in varie situazioni a difendere e a salvare la vita a creature innocenti, preda e vittime di pericoli costanti, come il bracconaggio, la pesca illegale o le automobili lungo le strade.

Iggy Pop “supereroe” in realtà è frutto dell’immaginazione del suo cane che vediamo in carne ed ossa nella seconda parte del filmato, accucciato accanto alla star sul divano di casa. Una scena intima e dolce che mostra la pop star con il suo anziano cane. Il cortometraggio è stato diretto da da Robert Sebree e vuole essere un messaggio con il quale invitare tutti quanti ad “essere la persona che il tuo cane pensa che tu sia”.

Nick Cave dal canto suo, a sostegno dei pelosi, ha concesso i diritti del brano a Peta.

“Nick Cave e Iggy Pop hanno lasciato PETA senza fiato con questo dolce video. Se tutti agissero come le persone che pensano che gli animali dipendono da noi, il mondo sarebbe un posto molto più gentile”, ha commentato il Presidente PETA Ingrid Newkirk.

Gestione cookie