Ancora maltrattamenti e incuria di animali, ormai all’ordine del giorno. L’ennesimo caso è stato registrato nella provincia di Monza e dei Brianza a Limbiate dive nel Villaggio Fiori è stata segnalata la presenza di cinque cani detenuti in pessime condizioni.
Grazie alla segnalazione di un residente, sul posto sono intervenuti i vigili della municipale accompagnati dai veterinari Ats (ex Asl) che già dall’esterno del recinto in cui erano custoditi i poveri animali si sono accorti delle loro condizioni sia di denutrizione che di ferite non curate.
Mentre le forze dell’ordine stavano aspettando l’autorizzazione da parte della prefettura ad intervenire, sul posto è arrivato anche il proprietario il quale ha aperto il cancello e permesso al personale di entrare nell’area. I poveri animali sono stati visitati dai veterinari che sono stati sequestrati e trasferiti in una struttura di competenza.
Il proprietario è stato invece denunciato per le condizioni di detenzione e per maltrattamento di animali, così come la compagna dell’uomo in quanto è risultato che alcuni esemplari erano di sua proprietà .
Fatti che rimbalzano quotidianamente sulla cronaca locale mentre in questi giorni, in Commissione Giustizia alla Camera si sta discutendo l’inasprimento delle pene per il reato di maltrattamento che prevede tutta una serie di nuove norm relativa anche al sequestro dei cani. Alla luce delle vicende che si registrano nel Belpaese si rivela inammissibile che ancora oggi chi maltratta un animale spesso e volentieri non va in carcere oppure viene unicamente colpito da una sanzione amministrativa. Casi che impongono una riflessione sul tema della sensibilizzazione al tema del rispetto degli animali. Molte ricerche hanno infatti più volte dimostrato come chi perpetra una violenza ai danni dei nostri compagni a quattrozampe sia in realtà pericoloso per la stessa società . E’ necessario pertanto che ogni singolo cittadino si senta coinvolto, segnalando o denunciando i soprusi, iniziando a puntare il dito contro i responsabili di violenze contro esseri innocenti che dipendono in tutto e per tutto dall’uomo. L’abbandono e il maltrattamento sono reati che devono essere giustamente condannati. Il comportamento irresponsabile d crudele di molti individui deve pertanto essere condannato in primo luogo dall’opinione pubblica e dai cittadini stessi che non devono restare in silenzio, rendendosi complici della violenza.