Hara è un cane di strada scacciato e umiliato, che ora ha bisogno di una famiglia che si prenda cura di lei a cui ricambiare tanto amore. Si tratta di una cagnolina fulva sui 10 kg. nata probabilmente nel 2011 e con un occhio non vedente. Già vaccinata e microchippata, verrà affidata sterilizzata. Al momento, si trova in un canile privato convenzionato della provincia di Latina.
Chi la sta accudendo, assicura però che Hara può viaggiare per raggiungere la sua nuova famiglia. Non è chiaro come mai la cagnolina abbia perso un occhio: forse è stata aggredita da qualche cane più grande di lei o è stata vittima della crudeltà umana, ad esempio di qualcuno che l’ha presa a sassate. Il trauma che ha vissuto l’ha però resa un po’ chiusa e timida.
I volontari si dicono però certi che sia una cagnolina amorevole e lasciano i loro contatti per adottarla: Cristiana 3396094625 o adozioni.animalinsieme@gmail.com Anna Bianca 3475143882 3343655706 annabianca50@gmail.com
Sono molti i cani che a causa del loro carattere introverso faticano a uscire dai canili ed essere adottati: nei giorni scorsi, vi abbiamo raccontato di Gianna, la cagnetta che ha passato praticamente tutta la sua vita in un canile e viene considerata una “meravigliosa limited edition a quattro zampe”.
Per anni vittima della solitudine e della mancanza d’affetto, in queste ore un appello è stato lanciato per lei dall’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali: “Signori e signore affrettatevi per accaparrarvi questo rarissimo esemplare di bontà e perfezione fatta cane!”.
Gianna ha circa nove o dieci anni, quindi è in età avanzata per avere cuccioli, è di taglia media, pesando una ventina di chili. Viene ritenuta un “cane molto saggio e dalla scorza dura”, che è riuscita ad adattarsi a situazioni davvero difficili, nel corso di un’esistenza tutt’altro che semplice.
Anche Yuri, che ha circa 3 anni e da 2 si trova in canile, viene descritto come un animale dal “carattere dolcissimo”. Anche per lui l’Enpa cerca una famiglia.
L’ultimo caso di cui vi abbiamo raccontato in ordine di tempo è però quello di Teo, un maschio intero, giovane ed è arrivato in canile nel 2012 all’età di 6 mesi. Si trova ora nelle Marche e nonostante tutti gli sforzi non riesce a trovare una famiglia disposta ad adottarlo. Il difetto è quello di essere davvero molto timido.
Ogni volta che una famiglia arrivava a scegliere qualche cucciolo, infatti, Teo veniva sistematicamente scartato e gli veniva preferito un cagnolino con un po’ più di ardore. In questi anni, però, assicurano i volontari del canile, alcune cose sono cambiate e il cane è migliorato, riuscendo nel corso del tempo a sconfiggere alcune sue paure. Alcune ma non tutte: Teo ha ancora molte difficoltà con chi non conosce.