Effetto Berlusconi: in aumento le adozioni di cani in Italia

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By Gabriele

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(ritaglio video)

Le adozioni di cani anziani con età superiore agli otto anni nei primi cinque mesi del 2017, nei cento canili monitorati da AIDAA, sono salite dalle 6.544 dello scorso anno alle 7.123 dei primi sei mesi. Si tratta sicuramente di un dato positivo anche perché quei cani rischiavano di passare il resto dei loro giorni nei canili, ma c’è un altro fattore positivo, più – per così dire – “politico”.

Sembra infatti che a fare da traino a questa impennata delle adozioni di cani sia stato l’impegno di Silvio Berlusconi. Qualche tempo fa, infatti, il leader di Forza Italia e sua figlia Marina adottarono i cani dal canile di Olbia. Da una ricerca dell’AIDAA, risulta che quella mossa ha convinto molti a seguirne l’esempio: su 500 intervistati, infatti, 130 hanno detto di essere stati condizionati da quella scelta di Berlusconi.

Spiega Lorenzo Croce, presidente di AIDAA: “Quando i miei collaboratori che raccolgono i dati nei canili me lo hanno detto non volevo crederci. Ma poi ho sentito e letto le interviste e quindi non posso che confermare che circa il 25% dei cani anziani usciti dai canili italiani devono in qualche modo ringraziare Berlusconi e la sua famiglia che hanno fatto forse anche a loro insaputa da testimonial a questo aumento di adozioni, insomma tre le tante cose che la gente recepisce nei messaggi dell’ex presidente del Milan, vi è senza dubbio anche l’effetto svuota canili, e di questo ringraziamo anche noi Silvio Berlusconi”.

Il leader di Forza Italia aveva anche lanciato un appello: “Dobbiamo dare una mano concreta ai tanti canili e gattili d’Italia, invito tutti i militanti del mio partito ad adottare un quattrozampe, cane o gatto che sia. E gli animali devono poter entrare in ogni luogo pubblico del Paese”. In questi mesi, la svolta animalista di Berlusconi, che di recente ha tenuto a battesimo il suo ‘Movimento Animalista’, insieme all’ex ministro Maria Vittoria Brambilla, ha portato a diverse proposte, prima tra tutte il riconoscimento nella nostra Costituzione dell’animale come essere senziente.

Nel corso del suo intervento all’assemblea fondativa del ‘Movimento Animalista’, Berlusconi aveva spiegato: “Al mattino passeggio nel parco di Arcore circondato dagli animali, ho pecore e agnelli, sono straordinari, mi seguono quando passeggio in giardino, poi insieme ci sono anche i cani che danno i baci alle caprette. Adesso al mattino vado nel parco di Arcore con un seguito di 13 animali”.

Nel suo programma elettorale, inoltre, l’ex premier chiede l’inasprimento delle pene per chi maltratta o uccide un animale: “Chi maltratta un animale senza ragione, chi lo uccide, chi lo addestra per delle lotte cane contro cane dev’essere punito severamente, anche con la prigione”, ha affermato Berlusconi – diventato nel frattempo anche vegetariano – qualche settimana fa.

 

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