Chihuahua: un angioletto dalla doppia faccia

Chihuahua: un angioletto dalla doppia faccia

Sarebbe autoctono del Messico settentrionale, e precisamente della zona che vede appunto la città di Chihuahua come capitale. Era il cane favorito dalle principesse azteche. Verso la fine dell’Ottocento venne “scoperto” dagli Stati Uniti, che impazzirono per questa razza e da lì la diffusero in tutto il mondo.

CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:

È un cane dalla costruzione armonica ed equilibrata, anche se minuscola. Ha testa a forma di mela; muso corto; orecchie erette, grandi e molto distanziate; occhi sporgenti ma non troppo, dall’espressione vivace e intelligentissima. Lo stop è accentuato. Il corpo è compatto, più lungo che alto, di forma cilindrica. Gli arti sono alti e diritti, con buoni appiombi. Pelo: a seconda della varietà, lungo oppure corto. Colore: sono ammessi tutti i colori e le mescolanze di colori, con preferenza per il fulvo o marrone, il cioccolato, il fulvo o marrone brizzolato, il bianco, il crema, il fulvo argentato, il grigio argento, il nerofocato e il nero. Taglia: lo standard non prevede misure di altezza, ma solo di peso; esso va da 0,5 a 2,5 kg (ideale da 1 a 2 kg). In condizioni di parità di caratteristiche è preferibile la taglia più piccola.

CARATTERE E ATTITUDINI:

@Getty images

Il carattere è allegro, estremamente dinamico. Ha un grande temperamento e talora può essere diffidente verso gli estranei, che accoglie con vocalizzi che (almeno secondo il Chihuahua) dovrebbero incutere molto timore! Ovviamente le sue dimensioni lo “costringono” al ruolo di cane da compagnia, ma la diffidenza verso gli estranei e l’istinto ad abbaiare ne fanno anche un ottimo avvisatore e quindi, a modo suo, un cane da guardia. Può essere un’ottima accoppiata, in giardino, quella tra un Chihuahua (guardiano di tipo “campanello”) e un cane di grande mole (guardia “armata”). Spesso capita di vedere un Chihuahua abbaiare e ringhiare in modo prepotente e purtroppo si associa questa azione al suo normale carattere. In realtà tutto questo è dovuto, come nella maggior parte dei casi, alla cattiva gestione del cane da parte dell’uomo.

Il Chihuahua, va educato subito fin da piccolo, bisogna abituarlo al fatto che non è lui il capobranco bensì l’uomo e fargli capire che le attenzioni le otterrà solo su decisione del proprio umano e non a richiesta.

SALUTE E CONSIGLI:

@Getty images

Nonostante l’aspetto fragile è un cane robusto e particolarmente longevo, specie se confrontato alle altre razze “mignon”. Gli occhi vanno controllati e puliti ogni giorno per evitare irritazioni. I parti possono essere difficoltosi. Ovviamente in casa, anche se può passare diverse ore all’aperto. È piuttosto freddoloso specie la varietà a pelo corto. È il cane più piccolo del mondo, ma è convinto di essere un leone: quindi va rispettato nella sua essenza di “vero” cane e non trattato come un peluche, cosa che rovinerebbe il suo carattere e offenderebbe la sua intelligenza.

Gestione cookie