Una storia davvero particolare, quella di un cane, una meticcia femmina che apparteneva ad un alcolizzato. Il povero animale era cieco e anziano e spesso era vittima della violenza del padrone. Un giorno, in preda all’alcol, l’uomo cadette a terra e venne ricoverato all’ospedale. La cagnolina rimase sola ed è a quel punto che intervenne Suor Consuelo del convento María Auxiliadora de Albera.
La suora non aveva mai avuto un cane né aveva l’intenzione di prenderne uno. Ma quando scoprì che il suo vicino di casa fu ricoverato e che il cane era rimasto da solo, ebbe pietà e chiese la sua custodia. In questo modo, la meticcia andò a vivere in convento con Suor Consuelo dopo che quest’ultima era riuscita a convincere la madre superiore Suor Amparo ad accettare la presenza dei cani in convento.
Da quel giorno, come riportano alcuni siti locali, Suor Consuelo ha vissuto con il cane nella sua cella e la cagnolina la seguiva ovunque, andando dietro il suo odore essendo cieca. Una volta però, fu la piccola meticcia a salvare la vita a Suor Consuelo quando quest’ultima ebbe un malore e si sentì male, svenendo a causa di un probabile sovraccarico d’impegni. La suora ebbe un malore e appena il cane se ne accorse, iniziò ad abbaiare avvertendo le altre suore in convento che da quel momento in poi lo accettarono e soprannominarono “Angelita”: il piccolo angelo.
Recentemente, un altro cane è diventato una piccola mascotte entrando a far parte a tutti gli effetti dell’ordine dei Francescani. In realtà, si tratta di un cagnolino che dopo essere stato abbandonato aveva trovato rifugio nei pressi di un monastero francescano in Bolivia dove un padre preso a commozione ha deciso di adottarlo.Il cane ha poi conquistato la simpatia di tutti i padri che gli hanno addirittura realizzato un piccolo saio su misura e il nome di Fra Bigoton.