Gli tagliano i testicoli e lo lasciano per strada: orrore in provincia di Salerno

Gli tagliano i testicoli e lo lasciano per strada: orrore in provincia di Salerno

Vittima dell’ignoranza e della crudeltà. Ancora una volta un cane randagio è stato preso di mira da persone senza scrupoli e probabilmente senza anima.

Il cane di nome Nerone era noto a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno in Campania ma una mattina è stato trovato agonizzante a terra, all’interno di un garage di un cittadino che lo stava ospitando per sottrarlo dalla strada. Il povero animale nonostante la tortura, il dolore e la sofferenza era riuscito a tornare nel suo rifugio. Una corsa contro il tempo per portare Nerone dal veterinario. E’ stato accertato che qualcuno aveva tagliato con un coltello i testicoli al povero Nerone e per farlo gli era stato legato il muso con del filo di ferro come dimostrerebbero delle lacerazioni sul suo muco.

Indignazione da parte di Maria Teresa Fiore della Lega Nazionale del Cane. Le condizioni di Nerone sono gravi ma il povero randagio sarebbe fortunatamente fuori pericolo.

Adesso è caccia al responsabile di questo gesto che ha colpito un cane innocuo anche se randagio. Potrebbe trattarsi di una minaccia, un segnale oppure semplicemente di una persona che avrebbe voluto punire l’animale che forse infastidiva delle cagne, in piena stagione dei calori.

“Si tratta di un atto criminale del quale provo vergogna per la mia comunità capaccese. Nerone è stato sfregiato senza alcun motivo e senza anestesia subendo le peggiori pene. Eppure ha avuto la forza di trovare un rifugio come quel garage in cui è stato trovato”, ha commentato la rappresentante della Lega che sta seguendo il caso, ricordando che tutti i residenti conoscevano Nerone che era un randagio molto buono e socievole.

Ancora una volta, un randagio è stato vittima della cattiveria di persone vigliacche che se la prendono sempre con esseri innocenti e indifesi. Troppo facile colpire esemplari così mansueti e non affrontare il problema alla radice confrontandosi con le istituzioni competenti.
La volontaria ha espresso la propria rabbia per quanto è stato fatto a Nerone e tra gli aggiornamenti riferisce che le condizioni del cane sono stabili anche se Nerone resta debole. La giovane donna si dice determinata a riportare il piccolo Nerone nella casa della persona che lo accudiva e chiede un intervento e una posizione netta da parte del Sindaco e del Comune.

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