Con trecento euro compra all’asta…un cane

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By Antonio Papa

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Trecento euro: tanto cosa la felicitĆ  per in cagnolino MinĆ¹ e per Francesca Bertelletti Fiorentini, la ragazza che si ĆØ aggiudicata il quattrozampe all’asta pagandolo tale cifra. La donna si ĆØ avvalsa dell’aiuto economico dell’associazione “Code nel Cuore”, la quale aveva promosso una raccolta fondi in favore del quattrozampe, che necessitĆ  di alcune cure mediche. MinĆ¹ era stato dichiarato bene pignorabile, finendo per questo motivo all’asta su disposizione dell’AutoritĆ  Giudiziaria.

E si ĆØ trattato certamente di un qualcosa di strano da mettere in vendita: non i soliti quadri od oggetti del genere che comunemente si vedono ad una vendita all’asta, ma un essere vivente: MinĆ¹ ĆØ una femmina proveniente da un allevamento situato in provincia di Pisa, i cui responsabili erano stati dichiarati insolventi. Per cui la proprietĆ  e diversi beni in essa inclusi erano stati pignorati, tra cui il cane. La Fiorentini si ĆØ aggiudicata la tenera cucciola dopo qualche rilancio, riuscendo a mantenere nervi saldi e determinazione necessari per vincere la battuta.

MinĆ¹ non sarebbe potuta essere essere messa all’asta in quanto animale da affezione, ma siccome proveniva da un allevamento ĆØ stato considerato bene pignorabile in questo caso. La Fiorentini, ormai sua nuova proprietaria, ha fatto sapere di essere molto contenta della sua acquisizione oltre che di essere sempre in contatto con le associazioni animaliste e di apprezzare MinĆ¹ come nome della cagnetta, per la qual cosa continuerĆ  a chiamarsi cosƬ, anche per una questione di abitudine ormai. Ma per una storia a lieto fine, ce n’ĆØ un’altra per la quale la speranza ĆØ che tutto si concluda per il meglio.

 

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