Il Dalmata appartiene al gruppo dei segugi, è un cane di taglia media, di origine croata, dall’aspetto elegante e atletico e dal caratteristico mantello bianco a macchie nere. Le sue origini sono controverse e diversi paesi ne vorrebbero la paternità, ma la FCI ha stabilito che la razza è croata, anche se alcuni autori la vorrebbero orientale e altri inglese. L’Inghilterra è comunque considerata la sua patria di adozione. Nato probabilmente per la caccia, come dimostrerebbe l’aspetto tipicamente braccoide, è divenuto ben presto un cane “da carrozza” e in seguito da compagnia, nonostante la taglia non certo “tascabile”.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE:
L’aspetto generale è quello di un cane attivo, muscoloso, a linee simmetriche, mai rozzo o pesante. La testa del Dalmata deve avere una buona lunghezza totale. Il cranio è piatto, ragionevolmente largo fra le orecchie e ben disegnato, ma con moderazione a livello delle tempie. Gli occhi sono di media grandezza, rotondi, vivi e intelligenti: il colore è scuro nei soggetti a macchie nere, ambra in quelli a macchie fegato.Le orecchie del Dalmata sono di grandezza media con attaccatura alta. Abbastanza larghe alla base e vanno stringendosi verso l’estremità arrotondata. La coda giunge fino al garretto ed è portata con una leggera curvatura verso l’alto, mai ad anello. Pelo: corto, duro, liscio e brillante. Colore:bianco puro con macchie nere o fegato. Il mantello presenta il colore bianco puro come fondo e i soggetti a macchie nere devono avere numerose macchie a forma di monete nere, nei cani a macchie di fegato le macchie devono essere di color marrone. Le macchie devono essere piccole, rotonde, ben delimitate e senza sbavature, della grandezza di una moneta. Taglia: maschi 58,4-61 cm; femmine 55,9-58,4 cm.
CARATTERE E ATTITUDINI:
È un cane molto intelligente, sensibile, con un carattere forte che può mostrare lati decisamente pepati.A causa del suo livello di energia, non è raccomandato per chi vive in appartamento, se non si ha la possibilità di fargli fare il giusto esercizio fisico, o per famiglie con bambini molto piccoli. È anche così intelligente che riesce a passare per “tonto” ogni volta che non gli va di obbedire a un ordine. Piuttosto indipendente, a volte arriva alla caparbietà se non trova un padrone capace di capirlo e di avere con lui un rapporto “alla pari”, l’unico che può accettare perché è orgogliosissimo. Oggi è un cane da compagnia, ma può essere anche un buon guardiano della proprietà. Del suo passato di cane da carrozza gli sono rimasti alcuni retaggi, come la gioia di seguire il padrone in bicicletta e l’amore per i cavalli. Non va lasciato solo mai, troppa solitudine spesso crea un soggetto squilibrato e distruttivo. Un dalmata che si annoia è un dalmata creativo: una ne fa e 101 ne pensa!
SALUTE E CONSIGLI:
È un cane attivo e abbastanza robusto: c’è ancora un problema di sordità piuttosto frequente, anche se gli allevatori si stanno dando da fare per limitarlo. Dovrebbe avere un giardino a disposizione per sfogare le sue grandi energie. Può vivere in appartamento ma bisogna portarlo spesso a correre (anche perché, in caso contrario, tenderà a ingrassare).
La grande notorietà seguita al film La carica dei 101 lo ha reso “a rischio”, a causa della produzione indiscriminata di cuccioli, che non sono sempre di alto livello. Va acquistato solo in un buon allevamento specializzato.