Emergenza Hotel Rigopiano, sette cani presenti nella struttura: estratto vivo un esemplare

Emergenza Hotel Rigopiano, sette cani presenti nella struttura: estratto vivo un esemplare

@Facebook/ Cucciolata hotel Rigopiano

Proseguono le operazioni di soccorso nelle aree colpite dal maltempo e il terremoto dove migliaia di animali sono a rischio e molti sarebbero già morti. I riflettori si stanno ora concentrando sulla tragedia dell’hotel Rigopiano, dove ci erano una trentina di persone, travolte da una valanga all’interno della strutture e tra queste ci sarebbero stati anche sette cani.

Sul posto stanno operando le squadre speciali dei vigili del fuoco sono arrivati via terra all’hotel di Rigopiano travolto da una valanga: sul posto sono al lavoro squadre USAR (Urban Search & Rescue) e cinofili, oltre a gli uomini già in zona.

“Stiamo facendo le ricerche, ma ora non ci sono indicazioni di segnali. L’hotel è stato completamente travolto dalla slavina, alcune parti sono state trascinate per centinaia di metri: è distrutto, ci sono parti che si vedono, mentre altre non esistono più. Abbiamo trovato letti e materassi a centinaia di metri”, ha commentato uno dei vigili del fuoco, spiegando che “il cono di ricerca è quindi molto ampio: stiamo lavorando con i cani, ma ci sono tonnellate di neve, tronchi e alberi. La situazione è abbastanza complicata”.

Nel frattempo è circolata la notizia tramite un tweet dell’Enpa che i vigili del fuoco hanno estratto uno degli esemplari ancora vivo dalla struttura totalmente franata. Nella tarda mattinata si era appreso che il proprietario della struttura aveva tre pastori con una cucciolata di un mese circa: “Dovrebbero essere vicino la caldaia……..lo so che ci sono le persone e che prima ci si debba occupare di loro, ma anche gli animali vanno presi in considerazione……..so che i soccorsi sono riusciti ad intervenire stamattina prestissimo. Ho chiesto ai carabinieri a chi possa rivolgermi x avere info……”, ha scritto Stefania Barone, in un post.
A distanza di tre ore, l’utente ha aggiornato il post segnalando che il cane estratto era la femmina di pastore, condividendo la fotografia dei cuccioli, probabilmente sepolti sotto la neve.

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