Bambini sbranati da tre cani: una piccola vittima di 6 anni

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By lotta75

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Un fatto atroce, una tragedia, un dramma che colpisce esseri innocenti. Il fatto è accaduto ad Atlanta dove due bambini sono rimasti vittima dell’aggressione di un branco formato da tre cani, tra i quali un pitt bull, un collie e un terzo cane la cui razza non è stata precisata.

Secondo le indiscrezioni trapelate dai media locali, tre bambini, due maschietti e una femmina di 6 anni stavano percorrendo il tratto di strada che li portava dalla propria abitazione allo scuolabus che li avrebbe portati alla loro scuola elementare F.L. Stanton, la mattina presto verso le 7h30.

Ma quel giorno, non ci sarebbero mai arrivati. Infatti, proprio lungo il percorso, i tre piccoli compagni armati di zainetto sono stati travolti da un branco di tre cani che hanno letteralmente sbranato uno dei due bambini sul quale si sarebbero accaniti, prima di ferire gravemente la bambina, svenuta sul posto per il forte trauma prima dell’arrivo dei soccorsi, mentre il terzo bambino, fortunatamente, avrebbe riportato solo ferite lievi.

Il caso è rimbalzato sulle pagine della cronaca locale, oltrepassando i confini per la brutalità e la tragicità di tutta la vicenda.

“Ho sentito le urla e mi sono precipitata in strada. Sono andata ad aiutare la bambina che aveva ferite gravi su tutto il corpo. Poi ho visto il bimbo e ho immediatamente capito che per lui non c’era nulla da fare”, ha raccontato una vicina di casa, mentre un altro testimone ha raccontato di essersi svegliato sentendo il pianto disperato di uno dei bambini: “Sono sceso in strada e ho visto che la bimba aveva perso i sensi, poi ho visto un cane che si allontanava, l’ho seguito fin dietro il portico di una casa abbandonata e tra l’erba ho visto il bambino privo di vita. Uno degli animali gli girava ancora intorno e io l’ho allontanato sparando in aria”.

Sul posto sono intervenute le autorità locali, l’ambulanza e l’Animal Control che ha accertato di aver ucciso uno dei due cani, ancora presenti nella zona. Purtroppo, per il bambino di 6 anni non c’è stato nulla da fare e i medici hanno solo potuto constatare il suo decesso, mentre la bambina è stata ricoverata d’urgenza.

I residenti del quartiere hanno raccontato che i cani responsabili dell’aggressione erano soliti passeggiare per la strada senza il padrone. Il proprietario dei cani è stato individuato e arrestato dalla polizia.

Una tragedia che poteva essere evitata e che porta in primo piano, come molti altri casi, il tema di “omessa custodia” di un animale che può rivelarsi un pericolo. Casi all’ordine del giorno dai quali trapela l’irresponsabilità dei proprietari, frequenti anche nel Belpaese, tanto più se si tratta di razze potenzialmente pericolose, come in questo caso il pit bull, senza voler ovviamente, demonizzare la razza. Troppe volte, viene minimizzato il fatto che alcuni cani circolano liberi in un quartiere. Molte persone giustificano questi comportamenti sottolineando “che si tratta di esemplari abituati”. Al di là dei pericoli ai quali possono essere esposti i cani come un investimento o avvelenamenti di vario tipo, c’è sempre il fattore di imprevidibilità, tanto più se tra loro fanno branco. Inoltre, come evidenziato in un precedente approfondimento, i cani aggrediscono per diversi fattori e i bambini spesso e volentieri sono le prime vittime in quanto non solo hanno un tipo di odore particolare ma pure un comportamento che spesso infastidisce l’animale che potrebbe reagire con aggressività.

Fatti che dovrebbero insegnare ai proprietari dei cani ad essere più responsabili, contribuendo forse a salvare più di una vita quella della persona e dell’animale.

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