Livorno, cane rischia di restare impiccato per la catena corta

Livorno, cane rischia di restare impiccato per la catena corta

Se non fosse stato per l’intervento di un passante, sarebbe finita davvero in tragedia per un povero cane. Il fatto è avvenuto a Livorno, dove un Dogo argentino di soli due anni ha rischiato seriamente di finire soffocato dalla catena alla quale era legato.

Il quattrozampe è rimasto vittima di una sfortunata coincidenza: in pratica aveva provato ad uscire di casa approfittando di una finestra rimasta aperta al piano terra, pur essendo tenuto fermo sul posto da una catena. La quale però è risultata essere molto corta, e così il cane, una volta spiccato il salto verso l’apertura è rimasto impiccato.

Per fortuna uno sconosciuto che si trovava a passare da lì proprio in quel momento ha visto lo sfortunato cane in estrema difficoltà ed è subito intervenuto per salvarlo. Il primo intervento effettuato è stato creare un punto di appoggio per le sue zampe, sfruttando delle sedie ed alcune tavole presenti nel giardino. In questo modo si è impedita la morte per soffocamento.

Poco dopo sono intervenuti anche i vigili urbani, che hanno potuto anche effettuare una sommaria ricostruzione della scena: la casa teatro del brutto evento era disabitata, ed il cane è stato lasciato da solo nell’immobile che risulta essere di proprietà del Comune. Alcune persone senza fissa dimora lo hanno utilizzato come rifugio, legando il cane con la catena corta e molto robusta ad una rete da letto lasciata lì tra la spazzatura e le feci.

L’animale è stato subito ricoverato presso la più vicina struttura disponibile, ricevendo le cure del caso. Si è potuto constatare anche che era dotato di chip, e la cosa ha permesso alle forze dell’ordine di individuarne il proprietario, il quale è stato denunciato per detenzione dell’animale in condizioni incompatibili con la propria natura.

Da quanto si è potuto apprendere, già nei giorni scorsi l’animale aveva provato ad uscire dalla costruzione nonostante fosse legato alla catena, e proprio per impedire questo, il suo padrone gliel’ha accorciata. Il quattrozampe per fortuna ha un nuovo proprietario; si tratta dell’ATA-PC, una associazione di volontariato, la quale gli ha messo a disposizione una cuccia ed un vasto terreno su cui poter correre felice. Che dire, c’è modo e modo di trattare un cane…

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