Una vera e propria figuraccia ha fatto seguito ad un recente incontro avvenuto tra il presidente della Repubblica di Russia, Vladimir Putin, ed il primo ministro giapponese, Shinzo Abe. I due alti funzionari hanno avuto un colloquio cordiale con tanto di dono da parte del premier nipponico a Putin: si รจ trattato nella fattispecie di uno splendido cane di razza Akita, una specie caratteristica del Paese del Sol Levante.
Ma lo stesso Putin ha rifiutato il pregiato regalo, “apparentemente senza fornire ragioni” ha fatto sapere il parlamentare nipponico Koichi Hagiuda. Le intenzioni della delegazione giapponese erano quelle di dare un compagno a Yume, un altro Akita femmina e regalato sempre a Putin nel 2012.
E nonostante il controverso Putin si sia definito piรน volte come un amante degli animali, questa decisione cozza decisamente con tale nomea. Quest’oggi il russo vedrร nuovamente Abe, in un vertice bilaterale atto a risolvere vecchie dispute di carattere territoriale oltre che per intavolare delle partnership commerciali per favorire lo sviluppo della desolata regione orientale della Russia.
In particolare il Giappone potrebbe proporre qualche soluzione favorevole ai traffici marittimi se i sovietici dovessero mollare la presa sulle isole Curili, situate a nord di Hokkaido e che i russi occuparono subito dopo il termine della Seconda Guerra Mondiale. Un piccolo arcipelago che perรฒ i nipponici rivendicano.
Nel frattempo, a scanso di equivoci, lo stesso Putin ha mostrato in una intervista tv Yume, definendola in ottima forma. Il cane gli venne donato come segno di ringraziamento per gli aiuti che la Russia aveva messo a disposizione dopo il terremoto e lo tsunami verificatisi in Giappone nel 2011.
Sempre a proposito di Akita, ha colpito nei mesi scorsi una storia che ha quasi dell’incredibile e che dimostra la fedeltร di questa razza e dei cani in generale. Ecco di cosa si tratta, vi sorprenderete.