La Polizia Ambientale della Forestale di Verona ha fatto irruzione in un appartamento a Verona dopo aver saputo delle presenza nello stesso di un esemplare di Boa Constrictor dalle ragguardevoli dimensioni.
Il serpente superava i due metri di lunghezza e si trovava stipato in una teca di vetro molto piccola per quella che era l’estensione del suo corpo. Il boa si trovava in uno stato di totale abbandono e sottoposto a temperature non adeguate per quelli che sono i suoi bisogni.
L’abitazione era disabitata da più di 15 giorni, e le forze dell’ordine stanno provvedendo alla sua identificazione. All’operazione di salvataggio, perché è di questo che a conti fatti si tratta, ha partecipato anche il personale del Parco Natura Viva di Bussolengo, dove sono ospitati diversi esemplari di animali esotici e dove anche il Boa Constrictor recuperato ieri è entrato per essere accolto.
Il serpente resterà nella struttura per tutto il periodo di custodia giudiziaria, nel frattempo riceverà accurate visite per chiarire meglio quale sia il suo stato di salute dopo un periodo di mantenimento assolutamente inadeguato.
Durante lo scorso mese di settembre era stato ritrovato un altro rettile dalle dimensioni spaventose. E’ accaduto in Brasile. Mentre sempre dalle nostre parti ha fatto discutere qualche settimana fa ciò che è accaduto per via di un serpente di piccola taglia, in un controverso episodio che ha coinvolto non senza polemiche un famoso politico italiano.