Cane di San Bernardo: il famoso Beethoven dei film

Cane di San Bernardo: il famoso Beethoven dei film

san-bernardo4-1Il Cane di San Bernardo discende dagli antichi Molossi asiatici, la cui forma ancestrale era rappresentata dal Mastino tibetano. La razza così come la conosciamo oggi fu però selezionata dai monaci cenobiti dell’ospizio del Gran San Bernardo, da cui prese il nome, i quali fin dai tempi remoti la impiegarono per il soccorso alpino, oltre che per la guardia. La denominazione Cane di San Bernardo, dal santo di Aosta, venne adottata per la prima volta nel 1862, in occasione di un’esposizione cinofila presso Birmingham, e si iniziò ad usare universalmente verso il 1880. La stesura del primo standard di razza risale al 1887. E’ una razza canina riconosciuta dalla FCI nel gruppo 2 sezione 2 (molossoidi).

CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE: È un cane dalla figura imponente, vigoroso e muscoloso in ogni sua parte. Il cranio è massiccio e largo, legger- mente convesso; la pelle della fronte forma pieghe piuttosto spesse e marcate che convergono verso il solco frontale. Lo stop è netto; il muso corto, non appuntito; la canna nasale di- ritta. Gli occhi, di media grandezza e forma romboidale tipica della razza, sono di colore bruno scuro, con espressione intelligente e amichevole. Le orecchie sono pendenti. Il tronco è possente, gli arti poderosi e bene in appiombo. La coda è lunga e molto pesante. Pelo: nella varietà a pelo corto è folto, lucido e aderente; nella varietà a pelo lungo è di media lunghezza, da liscio a leggermente ondulato. Colore: bianco e rosso oppure rosso e bianco, a seconda della prevalenza. Non sono ammessi manti unicolore o privi di bianco. Taglia: non c’è un limite massimo di altezza, ma solo un minimo di 70 cm, che però dovrebbe sempre essere ampiamente superato. Non sono rari i soggetti alti più di 100 cm. Il peso può andare abbondantemente oltre il quintale.

sanbernardo_newtonCARATTERE E ATTITUDINE: È un cane dolcissimo, con un istinto innato per il salvataggio, specie nella neve: se vede una persona in difficoltà si lancia istintivamente in suo aiuto. Molto docile, sicurissimo con i bambini (è considerato un baby sitter ideale, tra i migliori del mondo canino), non conosce il significato della parola “aggressività”, a meno che non pensi che il padrone o la sua proprietà corrano qualche pericolo. Nonostante la sua indole pacifica, è un valido guardiano perché molto territoriale.

SALUTE E CONSIGLI: È una razza molto robusta: solo gli occhi vanno tenuti sotto controllo perché possono presentare lacrimazione eccessiva e talora entropion (rovesciamento delle palpebre all’interno). Ovviamente, data la mole, ha bisogno di molto spazio, quindi c’è bisogno di un giardino (anche se adora vivere in casa ai piedi del padrone). D’estate soffre un po’ il caldo ed è indispensabile che abbia modo di ripararsi all’ombra. È importantissimo seguire attentamente la sua crescita: l’adulto non ha problemi particolari di alimentazione (a parte il fatto che, ovviamente, mangia molto), ma nel cucciolo e nel cucciolone essa deve essere perfettamente bilanciata. Per questo, oltre ai soliti motivi, è consigliabile acquistare il cucciolo solo in un buon allevamento o ADOTTARNE UNO PRESSO L’ASSOCIAZIONE CHE SI OCCUPA SOLO DI SAN BERNARDO. (cliccate il link che vi porterà alla pagina)

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