Lancia il cane ferito dal finestrino dell’auto: condannata ad un anno di carcere

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By lotta75

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@Aspca
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Un caso emblematico di un comportamento piuttosto diffuso da parte di persone senza scrupoli che si sbarazzano in un modo disumano di piccole creature indifese.

Nel settembre 2014, nei pressi di Staten Island, negli Stati Uniti, alcuni automobilisti si sono accorti di un’automobilista che in corsa ha lanciato un sacco nero contro una rete, con all’interno un cucciolo di un incrocio con uno Shih Tzu. Il povero animale aveva riportato diverse ferite tra cui una duplice frattura al cranio con conseguente trauma celebrale e una zampetta fratturata. Dagli accertamenti effettuati dai veterinari, si trattava di ferite antecedenti all’impatto con l’asfalto stradale.

Dalla costruzione dei fatti, il cane di nome Snowflake era stato portato qualche giorno prima dal veterinario per la frattura alla zampa e di fronte ai costi ha preferito abbandonarlo ma lo ha fatto nel modo più crudele, sbarazzandosene come un sacco della spazzatura.

Inizialmente i veterinari avevano ipotizzato di sottoporre il cane all’eutanasia, considerato le sue grazie condizioni, ma grazie alla collaborazione di diversi istituti ie dell’associazione ASPCA il cane ribattezzato Charlotte è stato sottoposto a diversi trattamenti e cure presso le cliniche South Shore Animal Hospital e Special Needs Animal Rescue and Rehabilitation Northeas.

Dopo diversi mesi, la piccola Charlotte non solo è migliorata ma ha anche trovato una nuova famiglia. L’ex proprietaria del cane venne denunciata per maltrattamento e crudeltà contro animali e dopo diversi processi è stata condannata ad un anno di prigione e a ripagare 21 795 dollari all’ASPCA. Inoltre, è stata interdetta la detenzione di un animale per 15 anni mentre per almeno cinque anni la donna resterà nelle schedature dei casi di maltrattamento nei confronti di animali di New York.

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