Sembra incredibile ma la barbara usanza di massacrare animali per puro divertimento o per sentirsi “grandi” pare essere abbastanza diffusa, al punto tale da richiedere dei provvedimenti ad hoc da parte del movimento “Animalisti Italiani Onlus”. In merito agli ultimi episodi di violenza riscontrati in diverse zone del Paese si chiede quindi di agire con risolutezza e severità nei confronti di chi agisce in modo violento contro animali indifesi.
Lo scorso 2 agosto il Movimento 5 Stelle ha presentato alla Camera una proposta di legge che prevede l’inasprimento delle pene contro chi attua reati a danno degli animali, battaglia che Animalisti Italiani Onlus conduce già da anni. Il solo reato di maltrattamento prevede una detenzione dai 3 ai 18 mesi oltre a sanzioni pecuniarie comprese fra i cinquemila ed i trentamila euro; più grave le sanzioni sia penali che pecuniarie in caso di uccisione colposa o volontaria.
Va detto però che la Legge italiana consente spesso ai colpevoli di potersi affidare a dei cavilli per evitare la detenzione ed affrontare la sola multa prevista dai casi, a differenza di altri paesi europei come Germania, Svezia, Francia e Svizzera. Per questo motivo Animalisti Italiani Onlus chiede di poter inasprire le sanzioni oltre a sottoporre gli eventuali colpevoli a dei percorsi di rieducazione e sensibilizzazione nei confronti del rispetto degli animali.