Le ricerche di eventuali superstiti nei comuni martoriati dalla furia del terremoto due notti fa sono andate avanti nelle scorse ore e proseguono incessantemente soprattutto grazie all’aiuto dei cani di ricerca della cui preziosa collaborazione si avvalgono i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, con le sezioni locali che possono contare su diversi omologhi provenienti da tutte le zone d’Italia. La Campania in particolare ha inviato i cani del Nucleo Cinofilo Regionale, cinque in totale, tutti giovanissimi e di razza Labrador. Questa particolare specie di cani è molto apprezzata in situazioni del genere per il fiuto finissimo e per la caratteristica di concentrarsi esclusivamente nell’individuare specifiche fonti di odori, quelle che sono stati addestrati a riconoscere. Riescono a sentire calore del corpo umano, sudore, respiro, ed i lamenti. Proprio sfruttando questi fattori due persone sono state estratte vive dalle macerie, riuscendo in questo caso a scampare al tragico destino che invece ha purtroppo tolto la vita ad oltre 260 persone nel disastro improvviso manifestatosi sottoforma di violento terremoto. Ma ad essere salvati sono anche i cani stessi ed altri animali domestici, la cui importanza non bisogna sottovalutare in queste ore di bisogno.