Quest’anno la vera emergenza abbandoni non riguarda solo i cani ma si concentra prevalentemente sui gattini. E’ quanto rende noto l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa) riguardo ai dati riscontrati su 100 canili monitorati dall’associazione.
Emerge che, nei tre giorni di Ferragosto, sono entrati circa 2.103 cani vaganti, nella maggior parte in Puglia, Veneto, Emilia e Sicilia. Anche se i dati sono sempre drammatici per cui si registra un centinaio di cani abbandonati in più rispetto alle stesse date dello scorso anno, Aidaa evidenzia che la vera problematica riguarda invece l’aumento di circa il 20% delle entrate in 50 rifugi per gatti monitorati. Infatti, in questo periodo, sono stato accolti circa due mila gatti, laddove nel 2015, nello stesso periodo ne sarebbero entrati 1.800.
“Quest’anno possiamo dire per la prima volta che il fenomeno dell’abbandono dei gattini a ferragosto è superiore a quello dei cani. E questo non è certo un bel segnale anche se i dati in nostro possesso vale la pena ricordarlo sono comunque molto parziali, per avere un quadro complessivo dei dati delle entrate in canile dovremo aspettare almeno la seconda settimana di settembre”, ha commentato Lorenzo Croce, presidente Aidaa.