Ieri pomeriggio l’intervento di un cane bagnino è stato provvidenziale nel trarre dalle difficoltà un bagnante in località Saline, nel comune salernitano di Centola, situato nei pressi di Palinuro. L’uomo, un 60enne di Pozzuoli, era stato improvvisamente trascinato a largo dalla forte corrente che lo ha investito e subito dalla riva sono scattati gli allarmi, con l’intervento tempestivo coordinato dall’unità cinofila della Scuola Italiana Cani Salvataggio ivi presente e che da anni opera sul territorio.
A salvare la vita all’uomo è stata Flash, una femmina di Labrador dell’età di 9 anni, che assieme al suo conduttore ha raggiunto con la massima velocità il bagnante traendolo in salvo. Ci sono voluti ben 20 minuti per tornare a riva, lottando contro le forti correnti, poi il 60enne è stato soccorso da una ambulanza del 118 e trasportato all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania per un immediato ricovero.
Roberto Gasbarri, responsabile SICS per il Tirreno centro-meridionale, ha commentato l’accaduto affermando: “Senza l’intervento di Flash l’uomo sarebbe annegato, in quanto correva un rischio molto serio. I cani bagnino sono muniti di un corpetto dotato di apposite maniglie per permettere ad una persona di appendersi. Noi lavoriamo in questa zona da tre anni e durante tutto questo periodo sono circa una decina gli individui tratti in salvo, grazie anche all’operato di Capitaneria di porto e Comune oltre che delle altre istituzioni coinvolte”.