Negli Stati Uniti dove è in vigore ancora l’eutanasia nei canili, si sono venute a creare numerosi associazioni di recupero animali e rifugi “No kill”, ovvero contrarie all’eutanasia, che cercano di recuperare e di far adottare cani, evitandogli il canile municipale dove sarebbero a rischio soppressione. Capitano spesso appelli drammatici per salvare 4zampe a rischio eutanasia lanciati dalle associazioni sul web e grazie al tam tam in rete come nel caso ..a poche ore dalla fatidica ora in cui …viene salvato.
Tra queste associazioni, come la più nota Hope For Paws, il Vet Ranch e molte altre, vi è anche quella fondata da Joey Wagner che ha creato anche lui un’associazione no profit, la Baie Ste Marie Animal Society, per salvare la vita agli animali abbandonati o in gravi condizioni di salute.
Grazie a Joey, centinaia di cani sono tornati a sperare come un cucciolo di pit bull trovato in condizioni disperate. Il povero cane era stato abbandonato in una casa, gravemente malato, denutrito e in disidratazione, con una forma di rogna che gli aveva fatto perdere tutto il pelo e gli ha provocato una grave infezione della pelle.
Wagner è riuscito ad intervenire in tempo, recuperando quel cucciolo chiamato Mojo e avviando un pagina Facebook HopeForMojo per sostenere le cure del cane e aggiornare le sue condizioni.
Fortunatamente Mojo grazie alle cure e alle attenzioni di Joey e della sua compagna Leta si è ripreso e alla fine, è rimasto con loro. Infatti, Joey non ha potuto dimenticare la gratitudine espressa da Mojo, quando, appena salvato, nell’ambulatorio veterinario, ha riconosciuto la persona che lo ha salvato. Un’imprinting meraviglioso che vi riproponiamo a distanza di due anni.