Incredibile storia avvenuta a Taiwan che ha portato al suicidio una donna di 31 anni. Jian Zhicheng faceva la veterinaria e aveva studiato a lungo per poter aiutare gli animali, ma il suo compito in clinica era quello di sopprimere cani randagi che nessuno adottava. Per questo lei soffriva molto, inoltre sul web era fortemente criticata e questo probabilmente le ha fatto crollare il mondo addosso portandola al suicidio. Sulla rete infatti la chiamavano la ‘macellaia dei cani’, non sapendo che neanche a lei piaceva il ruolo che svolgeva. A prenderla di mira non era solo il web, anche i suoi amici non approvavano il suo lavoro e la isolavano. Così Jian, dopo anni passati tra insulti e minacce di ogni genere, ha preso la sua decisione: si è tolta la vita utilizzando lo stesso farmaco che somministrava ai suoi cani in clinica. Prima di farlo ha lasciato un messaggio su Facebook: “Una vita umana non è diversa da quella di un cane, quindi morirò con gli stessi farmaci che usiamo per sopprimerli”. Tutti sono rimasti scioccati dalla notizia, soprattutto quelli che le rimproveravano di non aver mai provato a trovare un lavoro diverso.