Ventitré anni è un’età nella quale non si dovrebbe morire. Una triste realtà alla quale purtroppo l’essere umano può solo piegarsi, nonostante percepisca l’ingiustizia del destino. Il dolore e la sofferenza resta ancorato nelle persone care e nell’animo di chi ha perso un affetto che non potrà mai essere dimenticato.

A soffrire non ci sono solo gli esseri umani, ma tutte le creature viventi che provano sentimenti e sono consapevoli di ciò che accade, come documentato da numerosi casi di animali che restano vicino al padrone morente, seguono il suo feretro oppure che si lasciano morire.

Tragedie che non vorremo raccontare come quella che si è verificata nella cittadina di Concepción in Cile, dove un giovane ragazzo, appena ventenne di nome Leonardo Vales, è stato investito da un’automobile, mentre passeggiava il suo cane, morendo sul colpo.

Una triste notizia di cronaca come tante se non fosse per la fotografia scattata sul posto dove, affianco a quel telo agghiacciante che ricopre la vittima sull’asfalto, spicca il cane di nome Doki, evidentemente affranto, sdraiato a terra, totalmente abbandonato al vorticoso vuoto in cui è stato catapultato in quella maledetta frazione di secondo che lo ha separato dalla persona che ama al di sopra di tutto.

Il cane è rimasto in quella posizione per tutto il tempo delle operazioni dei soccorsi, senza muoversi, immobile, con lo sguardo fisso in direzione del suo amato amico.

Non solo i passanti lo hanno notato, ma anche i soccorritori non hanno potuto fare a meno di scrivere sulla loro pagina social che “il cane della vittima è rimasto nello stesso punto fino a quando non hanno portato via il corpo del padrone”.

Una fedeltà che sta commuovendo l’intera rete, con migliaia di condivisioni su Twitter o Facebook. La famiglia del ragazzo anche lei legatissima al cane, è andata a recuperarlo e nel dramma della perdita di Leonardo ha voluto ricordare quanto il legame con il suo cane fosse così forte: “Doki tutt’ora è al fianco di Leonardo”, hanno detto i parenti della vittima.

DOKI AI FUNERALI DI LEONARDO…