La piccola Khalessi: dopo l’inferno conquista il World Dog Awards

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By lotta75

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La giovane pitbull di nome Khalessi torna sulle prima pagine dei quotidiani statunitensi. Questa tenera cagnolina, mista pitbull, è stata trovata lo scorso agosto in condizioni disperate,in un parco di Orlando in Florida: aveva le ossa spezzate e la colonna vertebrale danneggiata tanto che non riusciva a stare in piedi sulle zampe posteriori. Un cane che ha dovuto subire le peggiori torture e un’atroce mutilazione al muso.

Nessuno sa come Khalessi si sia trovata in una simile situazione e chi siano i suoi aguzzini. I volontari dell’associazione ipotizzano che fosse coinvolta nei combattimenti clandestini o sfruttata come cane da riproduzione in un allevamento illegale.

Khalessi era senza narici e respirava con la bocca ed è stata salvata per miracolo, grazie alla prontezza di Stephanie Paquin e suo marito, Mike, fondatori dell’associazione Passion 4 Pits, che hanno portato Khalessi nella clinica veterinaria specializzata di Hays Town, a Hudson.

A Khalessi è stato ricostruito il condotto nasale, per poterla far respirare di nuovo. Lo stesso veterinario Dr. Colby Burns, ha raccontato che “abbiamo dovuto creare due aperture artificiali, al posto delle narici, affinché respirasse”. Per le cure veterinarie sono state raccolte numerose donazioni da parte di privati ma anche di altre associazioni animaliste.

La storia di questa pitbull ha conquistato l’America e Khalessi ha conquistato il cuore di Melissa Dohme, una donna a sua volta vittima di abusi che l’ha adottata (clicca qui). Nel mese di gennaio Khalessi ha così varcato l’ingresso al “World Dog Awards” con una nomination per il premio Underdog award. L’assegnazione dei premi è prevista per il 1° marzo.

Un avvocato impegnato nella difesa dei diritti animali ha commentato che la notorietà di Khalessi è un ottimo esempio per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli abusi e le lotte clandestine tra cani.

 

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