Vietato nutrire i cinghiali. Un curioso divieto è entrato in vigore in tutta la provincia di Trieste dal 2 Febbraio 2016, ed è presto spiegato. la pratica di dare cibo ai cinghiali è una delle cause della presenza di questi animali selvatici nelle aree urbane con i conseguenti danni a persone cose e animali d’affezione. Per questi motivi è stata approvata una mozione nel collegato ambientale della Legge di Stabilità per il quale si sanzionerà con un’ammenda da 516 a 2.065 euro chi fornisce cibo ai cinghiali e prevede nei casi più gravi, l’arresto da due a sei mesi.
“Raccomandiamo a quanti non hanno ancora compreso la gravità del loro comportamento – commenta Igor Dolenc, vice presidente della Provincia di Trieste e assessore a cessare questa sconsiderata abitudine che non solo aumenta l’interferenza e il conflitto tra attività umane e cinghiali, ma incrementa i pericoli anche per gli animali stessi che sempre più frequentemente sono causa e vittime di incidenti stradali”.
La Polizia ambientale di Trieste raccomanda alla popolazione di ritirare il cibo in eccesso destinato alle colonie feline che può essere intercettato dai cinghiali, animali che rapidamente imparano a sfruttare ogni opportunità.