L’importanza del gioco nella vita del gatto rispecchia la sua attività in natura. Ecco perché è molto importante conoscere la natura del felino domestico per poterlo intrattenere tra le quattro mura domestiche. In un video, Laura Borromeo, comportamentalista animale e studiosa del comportamento felino, ha pertanto spiegato alcuni punti su come giocare in modo corretto con il gatto aiuta anche a prevenire problemi di aggressività dell’animale che, all’esterno, passa le sue giornate andando a caccia di prede.
Ci sono dei modi per intrattenere un micio ed evitare che si annoi a casa. Al di là degli oggetti in commercio ideati per far giocare i nostri mici, ci sono anche numerose altre idee fai da te che potrebbero essere utili a ricreare nel gatto il senso di predazione: basta una castagna, una pallina di carta o di alluminio e il gioco è fatto.
L’importante, ricorda l’esperta, è di stimolare l’apparato sensoriale del gatto: una pallina di carta ha un tatto e fa un rumore diversi da quella di una in carta stagnola.
In secondo luogo, è importante creare nel gatto lo stimolo giusto per cui per farlo approcciare ad un gioco per la prima volta è bene mostrarglielo da lontano e fare in modo che l’oggetto scappi via dal gatto e non vada verso di lui, proprio imitando il comportamento di una preda. Si tratta di un sistema di “sequenza predatoria” che può essere ambientato in varie situazioni: come ad esempio nascondendo il gioco dietro ad un mobile.
Tra gli altri espedienti, può rivelarsi anche utile a far passare il tempo al gatto, nascondere il cibo nella casa: i cibi secchi, come crocchette o bastoncini golosi potrebbero essere inseriti in delle scatole o nascosti sotto a della carta.
I giochi che si muovano sono quelli che un gatto preferisce perché è più stimolato a cacciarli. Si tratta di piccoli accorgimenti, come il creare un ambiente ideale per il gatto (clicca qui), grazie ai quali rendere felice il vostro piccolo peloso!