Esplode una nuova moda in Corea del Sud dove sempre più proprietari di cani sottopongono i loro amati 4zampe ad interventi di chirurgia estetica. Un fenomeno che era già stato segnalato all’inizio dell’anno dal New Yorker e che sta prendendo sempre più piede.
Secondo quanto riportano i media americani e inglesi, Cbs news e il Dailymail, nel paese il 20% delle donne è impiegata nel settore della cosmetica. E così anche i pelosi non sfuggono a questo impero dell’estetica.
Un veterinario locale ha denunciato ai media che in passato la chirurgia estetica sui cani era mirata alla salute dell’animale, mentre adesso sembra proprio essere fine a se stessa e con lo scopo di poter lavorare con il proprio animale.
Ad esempio, in passato era solito operare uno Shar-Pei in quanto tra le pieghe della pelle rischiava di raccogliere diversi tipi di batteri che portavano a gravi infezioni.
Tra le operazioni più richieste vi è la chirurgia per valorizzare gli occhi, l’intervento sulla doppia palpebra, per alzare le orecchie, il botox ma anche le altre procedure contro le rughe e il taglio di alcuni dettagli sul corpo dell’animale per farlo apparire più snello.
In ogni modo, il 63% della popolazione sudcoreana è contraria a questa moda ed è dell’avviso che dovrebbe essere vietata.