La casa di lusso Hermès è entrata nel mirino dei media dopo che la cantante e attrice inglese Jane Birkin ha chiesto che fosse tolto il suo nome dal modello di borsa in pelle di coccodrillo.
In un comunicato la Birkin ha spiegato che “essendo stata informata delle pratiche crudeli riservate ai coccodrilli durante le procedure di abbattimento per la produzione delle borse che portano il mio nome (…) ho chiesto quindi alla maison di cambiare il nome alla Birkin Croco, fino a quando siano attuate delle pratiche che rispettino le norme internazionali per la fabbricazione di queste borse”.
Una decisione intrapresa dalla Birkin dopo essere venuta a conoscenza di un’inchiesta condotta da Peta sulle condizioni di allevamento dei coccodrilli in una fattoria nel Texas, diffondendo un video, lo sorso 23 giugno, nel quale i coccodrilli venivano tagliati a pezzi con una sega.
Il modello Birkin di Hermès dopo essere stato lanciato nel 1981 è diventato una leggenda, tanto che nel mese di giugno, una borsa Birkin in coccodrillo fucsia, con rifiniture in oro e diamanti, è stata battuta per oltre 200mila euro all’asta da Christie’s a Hong Kong.
Immediata la replica della maison francese la quale ha tenuto a precisare di non aver mai utilizzato le pratiche crudeli per realizzare i suoi modelli in coccodrillo.
Hermes ha reso noto che vi saranno delle sanzioni e che avvierà un’indagine interna nelle fattorie di allevamento di coccodrillo in questione. La maison ha poi precisato che “il parere espresso dalla Birkin in nessun modo influenzerà l’amicizia e il rapporto di fiducia con la Birkin”. Hermes ha aggiunto di “rispettare e condividere le emozioni dell’attrice e di essere altrettanto sconvolto dalle rivelazioni emerse dall’inchiesta di Peta in Texas”.
“Qualsiasi violazione delle norme sarà corretta e sanzionata”, ha poi sottolineato Hermes, concludendo che la fattoria non appartiene alla maison e che quel tipo di pelle prodotto in Texas non viene utilizzato per lo borse Birkin.
Al contempo, come riporta il NewYork Times, una legale della maison ha tenuto a precisare che la maison ha acquisito il marchio nel 1997 per cui può continuare ad utilizzarlo a suo piacere.
+++ATTENZIONI IMMAGINI FORTI+++ Video denuncia di Peta