Sta spopolando sui social francesi, la fotografia di Manuel Litran che fu pubblicata dalla rivista Paris Match per denunciare l’abbandono dei cani.
Grazie alla condivisione di una giovane utente belga, la fotografia di Litran ha conquistato decine di migliaia di condivisioni tornando a colpire la sensibilità e l’opinione pubblica sul tema degli abbandoni, con tanto di commento accusatorio: “La foto colpisce. E’ vergognoso. Perché è tutto reale, non c’è una manipolazione numerica: i cadaveri dei cani che ricoprano l’asfalto. E’ rivoltante vedere che questo accade ogni estate. Per partire in ferie ci dimentichiamo del nostro cane e del nostro gatto e dei nostri animali da compagnia”, ha scritto l’utente.
Il fotografo Litran utilizzò i cadaveri di 140 cani che furono abbandonati e soppressi dopo due giorni dal loro arrivo in canile. Un centinaio di cani vittime dell’incuranza e dell’egoismo degli uomini che in una società di consumo di massa, per una cosa superflua sacrificano una vita.
Animali dimenticati dal giorno all’indomani, lasciati in balia del loro destino e che dopo atroci sofferenze come il senso dell’abbandono, subendo l’allontanamento da persone amate, soffrendo di fame e di sete, se non muoiono sotto alle ruote di una macchina, vengono presi e poi soppressi dalle strutture competenti.
Con questa fotografia piuttosto cruda, Litran ha voluto sensibilizzare i proprietari dei cani che hanno voluto dimenticare i loro 4zampe, senza considerare le ripercussioni per quei teneri cuccioli pelosi!